La logopedia per bambini balbuzienti è una terapia specifica per aiutare in modo concreto a ridurre gli effetti del disturbo della balbuzie. Chi ha questa problematica, infatti, manifesta arresti involontari, ripetizioni e prolungamenti di suono durante l’eloquio, che rendono faticoso sostenere un discorso. La logopedia, quindi, mira a far apprendere strategie funzionali per sviluppare la comunicazione in maniera più efficace.

Per quanto riguarda i bambini, in particolare, la terapia da seguire non ha carattere “prescrittivo” o impositivo. Ci si concentra su giochi specifici per stimolare la parte cognitiva in modo del tutto naturale. Quando la balbuzie insorge in età prescolare, solitamente in coincidenza con il momento fisiologico in cui il linguaggio diventa più complesso, è opportuno intervenire il prima possibile contattando uno specialista in grado di fare una valutazione diagnostica ed iniziare un trattamento adatto. In questo modo si avranno molte più possibilità di ottenere una risoluzione completa del disturbo.

Una terapia specialistica per bambini con disfluenza

Le difficoltà maggiori possono arrivare proprio in ambito scolastico dove il bambino deve confrontarsi con i compagni di classe, per socializzare, e con gli insegnanti quando viene chiamato ad intervenire. La logopedia per i bambini balbuzienti permette di rieducare il linguaggio potenziando competenze tipiche di una buona comunicazione. Nel periodo scolare il percorso d’intervento non prevede più solamente la modalità “indiretta” (basata sul gioco), ma inizia a richiedere una collaborazione più attiva, coinvolgendo il ragazzino e i famigliari nella costruzione di un ambiente supportivo alla terapia.

L’approccio per i bambini balbuzienti di Psicodizione

Un approccio integrato e innovativo è quello utilizzato dal metodo di Psicodizione, ideato dalla dottoressa Chiara Comastri, Psicologa ed ex balbuziente. La metodologia tratta la balbuzie sia in età adulta che evolutiva attraverso percorsi differenziati per bambini balbuzienti in età prescolare e per ragazzi in età scolare e adulti. Nel primo caso si è scelto di adottare un approccio nel quale ai genitori vengono forniti strumenti per aiutare attivamente il proprio figlio, attraverso il gioco, a rimodellare e riallineare i suoni che sente aggrovigliati nella sua mente, senza che lui abbia la percezione di essere corretto o si senta “medicalizzato” con un trattamento imposto. Per i ragazzi dopo i 6 anni e per gli adulti, il percorso interviene contemporaneamente sia sulla riabilitazione dell’aspetto meccanico dell’eloquio che sull’aspetto emotivo, andando a rendere la persona causativa nel creare i propri suoni e a modificare le considerazioni interne negative, al fine di creare abitudini nuove e sane che consentano di eliminare, così, la percezione del bocco di balbuzie e trasformare le emozioni (ansia, paura del giudizio, ecc…) da elementi limitanti a risorse. Il metodo di Psicodizione è efficace nel superare la balbuzie supportando la persona a potenziare le sue abilità comunicative e relazionali.
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