Cosa porti con te di questa esperienza? Cosa hai ottenuto dal corso?
È consuetudine, il penultimo giorno, lasciare alle persone che hanno partecipato qualche minuto per scrivere, nero su bianco, le proprie riflessioni sul percorso che stanno compiendo, sulle emozioni provate, i timori superati e quelli su cui dovranno ancora lavorare un po’, sui risultati ottenuti e quelli che si aspettano di raggiungere.

Ed è proprio in questo momento, che vediamo lo stupore negli occhi dei nostri ragazzi (chiamiamo affettuosamente così anche gli adulti!), mentre diventano ancora più consapevoli di quanto sia profonda la loro trasformazione, un cambiamento che va davvero oltre il parlare fluidamente; di quanto ora non si sentano più in balia della balbuzie ma, al contrario, siano loro a guidare la propria comunicazione e la propria vita, come e dove desiderano.

Si tratta di un cambio di prospettiva netto, che consente di tirare una linea tra il “prima” e il “dopo”, tra il vivere in costante allerta a causa del non sapere quando e se ci sarà un inceppo e l’avere la certezza di saper creare i propri suoni e parlare con soddisfazione; tra l’auto-limitarsi nelle conversazioni e nelle scelte di studio o lavorative, perché sicuri di non riuscire ad esprimersi con competenza, e l’aver sperimentato di essere in grado di farlo e di poter migliorare ancora e ancora.

Possiamo definire, questo dello scrivere, un vero e proprio rito che riveste una grande importanza ed utilità per tutti: aiuta a vedere più nitidamente il cambiamento in chi lo sta affrontando e consente agli insegnanti e agli assistenti di avere una visione chiara dell’efficacia del lavoro svolto insieme.

Ogni inizio di anno porta con sé il desiderio di sfogliare le pagine di quello appena trascorso, prima di guardare al futuro e riempire i fogli di un nuovo capitolo. Così è stato per noi, e lo abbiamo fatto sfogliando e rileggendo con cura le preziose testimonianze che le persone ci hanno donato.

Le testimonianze

Siamo felici di condividere con voi alcune di queste parole che sono esse stesse un meraviglioso augurio per il nuovo anno, poiché parlano di futuro, di libertà, di speranza, di consapevolezza, di felicità e di nuove scelte da compiere:

“…Ho fiducia finalmente nel mio futuro e in me stessa. Ho voglia proprio di vivere a pieno, di fare tutto ciò che ho sempre voluto fare e dimostrare quanto io valga…” (Laila, 20 anni)

“…Mi sento più leggera, felice perché ho ripreso la mia vita in mano…finora ero quella timida, che non parlava, ma nessuno sapeva che avevo paura di parlare… (Sofia, 19 anni)

“…Dopo l’incontro dei genitori con Roberto, mi sono sentita meno colpevole per il passato e fiduciosa nel futuro… (Lionella, mamma di Daniele)

“…Ho iniziato questo corso 5 giorni fa e oggi sento di amarmi di più!…sono felice di aver portato la bambina spaventata a sconfiggere il mostro anzi a farci amicizia…” (Valentina, 40 anni)

“….Dopo 6 giorni di corso, dopo oltre 15 anni di comunicazione bloccata, frammentata, inefficiente, insicura e sforzata tale da far sentire a disagio sia me sia gli ascoltatori, finalmente mi sento una persona nuova, libera di parlare senza blocchi, spontaneamente…” (Riccardo, 18 anni)

“…Durante il corso ho gettato dopo anni quei pensieri negativi che abitavano nella mente prima di aprir bocca. Riuscire a comunicare felicemente con la mia famiglia e sperimentare all’esterno con successo è stato un traguardo inimmaginabile fino ad una settimana prima…” (Lorenzo, 22 anni)

“…Per la prima volta ho sentito sicurezza e mi sono sentita capace di aiutare Francesco. Ho visto mio figlio acquisire maggiore autostima e serenità. Ho grande fiducia nel futuro e non mi sento più sola (Mamma di Francesco)

“…Mi sento pronto a ritornare a scuola e a dimostrare come anche io posso essere libero di comunicare, socializzare di più con i miei compagni e affrontare le interrogazioni senza sembrare insicuro” (Giovanni, 9 anni)

“…Andrea già a metà settimana ha iniziato a vedere miglioramenti; io nel vederlo che veniva a raccontare e a spiegarmi cosa avrebbe fatto il giorno dopo con così tanto entusiasmo ero felicissima. E che emozione sentirlo parlare al telefono, non riesco a descriverla…” (Mamma di Andrea)

“…Mi piace pensare che Psicodizione mi abbia restituito il mio nome, portato via, in precedenza, da quella “C” così odiosa…grazie a Psicodizione ho riscoperto una liberà unica…finalmente sarò me stessa e basta…” (Camilla, 22 anni)

“…È stata per me davvero una manna da cielo, e poco importa se ho già 40 anni, perché non è mai troppo tardi per riprendersi in mano la vita e la libertà di comunicare…6 giorni duri, intensi e ricchi di cambiamenti…” (Tiziano, 40 anni)

“…Ad oggi posso dire che Psicodizione ha salvato la mia vita, una vita che però prima non apparteneva a me, ma alla balbuzie; che non mi permetteva neanche di chiedere di andare in bagno, neanche di dire il mio nome. (Monica, 12 anni)

“…Mi sono riconquistato, in soli 6 giorni, una sicurezza e una tranquillità che non sentivo da tanti anni e di nuovo la fiducia in me stesso e nelle mie nuove capacità…” (Maurizio, 39 anni)

“…In questa settimana di corso ho provato tante emozioni diverse. Inizialmente la faceva da padrona la paura, l’incertezza che man mano si trasformavano in gioia, entusiasmo, nuove scoperte. Andando avanti con le lezioni ho iniziato a sentire più sicurezza, più libertà e soddisfazione…” (Angela, 49 anni)

I più cari auguri per un 2022 di gioia, nuove scoperte e soddisfazione da tutti noi di Psicodizione!